La depressione è devastante, non solo per la persona che ne soffre, ma anche per coloro che stanno accanto, amano e fanno affidamento su questa persona.

Quando arriva“, scrive Andrew Solomon in The Noonday Demon, “degrada il proprio io e alla fine eclissa la capacità di dare o ricevere affetto … [Distrugge] non solo la connessione con gli altri ma anche la capacità di essere pacificamente soli con se stessi.

Se un tuo caro sta vivendo la depressione, potresti sentirti incerto, bloccato su cosa fare: vorresti disperatamente essere d’aiuto, ma il tuo caro non sembra volerti intorno. Vorresti “risolvere” il problema, ma quando ci provi non fai che peggiorare le cose per entrambi. Purtroppo non hai il potere di “riparare” questa persona e questo non è nemmeno il tuo ruolo.

Qual è il tuo ruolo? Cosa puoi fare?

L’amore, sebbene non sia profilattico contro la depressione, è ciò che attutisce la mente e la protegge da se stessa“, dice Solomon. Non puoi far sparire la depressione di qualcuno, ma non devi nemmeno sottovalutare il tuo potenziale impatto positivo, quando offri a questa persona dolce amore e un solido sostegno. E se stai leggendo queste righe, spinto dal desiderio di essere d’aiuto alla persona che hai accanto e che soffre di depressione, sei già sulla buona strada per poterlo fare.

Ecco 10 modi in cui puoi aiutare una persona cara che soffre di depressione.

1.    Mantieni la speranza. Un sintomo della depressione è la “disperazione”, la perdita di speranza. Non solo ti senti male, ma hai la sensazione che sarà così per sempre. Ma la speranza è vitale per la ripresa. Se la persona che hai accanto si sente senza speranza, puoi cercare di mantenerla te per lei.

2. Offri compassione. Compassione = Empatia + Azione. Empatia non significa dispiacersi per qualcuno. Significa “stare con” e visualizzare attivamente la situazione dalla prospettiva della persona amata. L’empatia diventa compassione quando abbiamo anche la volontà di agire per conto della persona che amiamo.

3. Ricordati che il tuo compito non è curare la persona depressa, ma starle accanto e ricordarle che là fuori può trovare aiuto. Parlale delle varie possibilità di trattamento riconosciute. Ad esempio, la cosa migliore e più semplice per iniziare è prendere un appuntamento con il medico di base.

4. Offri un supporto concreto. In un episodio depressivo, anche la persona più capace può lottare con quello che altrimenti potrebbe sembrare un compito semplice (come chiamare un medico, prenotare un appuntamento e arrivare a quell’appuntamento in tempo). Per esempio, domandare “come posso aiutare?” ad una persona alle prese con la depressione, potrebbe essere troppo vago e potrebbe non sapere come rispondere. Meglio essere più specifici, come: “posso semplicemente sedermi qui con te in silenzio? Posso portarti all’appuntamento del tuo medico e aspettare fuori? Ti va di andare a fare una passeggiata?”.

5. Onora le piccole vittorie. Anche per un maratoneta, se depresso, uscire dalla porta per lavorare è un risultato degno. Per chi non soffre di depressione può essere difficile comprendere e ricordare che questi semplici e banali compiti possono invece sembrare uno sforzo erculeo per chi ne soffre. Ma le piccole vittorie si sommano a grandi cambiamenti. E dire qualcosa come “Sono orgoglioso di te” può fare molto.

6. Esprimi contemporaneamente cura e preoccupazione. Le persone depresse si sentono piuttosto male per se stesse. È utile ricordare loro che li ami e li rispetti. Inoltre, puoi condividere le tue preoccupazioni. Spesso, ciò che incoraggia le persone alla terapia per la prima volta, non è il loro desiderio intrinseco, ma la preoccupazione dei loro cari. Ad esempio, dire qualcosa del tipo: “Ti amo e capisco che non puoi alzarti dal letto. Ma sono anche preoccupato che se non ricevi aiuto adesso, poi potrebbe essere peggio e potresti, ad esempio, perdere il lavoro. Ho bisogno di te, abbiamo bisogno di te. Vorremmo che tu ti facessi aiutare da qualcuno“.

7. Ascolta in modo non giudicante. Le persone che soffrono di depressione tendono a sentirsi isolate. L’oscurità al loro interno può sembrare terrificante e spaventosa. Potrebbero anche allontanare gli altri, ma non devi dare per scontato che l’isolamento sia davvero ciò di cui hanno bisogno per stare meglio. La capacità di condividere la propria esperienza può essere una fonte di luce e di connessione. Se la persona a te cara dice qualcosa sulla sua esperienza (come “il mio corpo si sente così pesante“), incoraggialo delicatamente a condividere di più (come “sembra difficile, dimmi di più“), mentre ascolti senza giudizio.

8. Informati. Poiché non puoi eliminare la depressione del tuo caro, la situazione può facilmente farti sentire esasperato e senza controllo. Un modo per ottenere un senso di controllo nella tua vita è attraverso l’informazione. Informandoti sui segni e i sintomi della depressione, avrai meno probabilità di incolpare te stesso o incolpare il tuo partner per il suo verificarsi. Avrai maggiori probabilità di capire cosa aspettarti e sapere dove ottenere supporto.

9. Ricordati che la depressione è una malattia. Potresti trovarti a chiederti: “Cosa c’è di sbagliato nel mio partner? Si rifiuta di svolgere anche i compiti più elementari“. Ed è probabile che il tuo caro sia ancora più duro con se stesso, chiedendosi: “Cosa c’è di sbagliato in me?“. Il fatto è che non può eliminare la sua depressione, così come non si può eliminare il diabete. Come ogni malattia, la depressione non è un difetto della persona. È un problema di salute che richiede un trattamento.

10. Prenditi cura di te stesso. Le persone che soffrono di depressione non sono “cattive”, ma possono avere sintomi sfidanti, che fanno male a te e agli altri che ami. Mentre supporti il ​​tuo caro, è fondamentale prendersi cura anche di te stesso. Fai quello che devi fare per sentirti bene, per essere al sicuro e per rimanere in salute. Il supporto professionale può aiutarti a trovare un equilibrio, ad identificare i confini compassionevoli e non perderti nel processo.

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Stare accanto ad una persona cara che soffre di depressione non è sempre semplice. Se ti rendi conto di essere in difficoltà e di non riuscire a trovare da solo il modo per stargli accanto ed essere d’aiuto, rivolgiti ad un professionista, psicologo-psicoterapeuta, in grado di aiutarti a trovare il tuo equilibrio e sostenerti in questo percorso.