Ci sono cose che ti piacerebbe fare, vedere e realizzare ma che hai paura ad intraprendere? Ciò potrebbe includere: incontrare nuove persone, andare ad un appuntamento, passeggiare in un nuovo quartiere, provare un nuovo cibo, andare in mongolfiera, iniziare una nuova vocazione o andare in vacanza da soli. E tante altre cose.

Innanzitutto, chiariamo una cosa: non incolpare te stesso per non aver fatto un salto in avanti e non aver corso dei rischi.

La “colpa” non è tua, ma potrebbe essere della parte antica e avversa al rischio del tuo cervello. Infatti, gli scienziati hanno scoperto che c’è uno sviluppo neurocognitivo dell’avversione al rischio che si verifica per tutta la durata della vita: le ricerche mostrano che i cervelli adulti sono più avversi al rischio rispetto a quelli dei bambini e degli adolescenti.

Ok, ma come facciamo a sapere quando fidarci del nostro sé autentico significa rischiare e fare un passo verso il grande ignoto?

A volte, infatti, è necessario sovrascrivere manualmente i circuiti che potrebbero tenerci al sicuro, ma bloccati ed insoddisfatti. E per fare questo possiamo aiutarci con la consapevolezza: è stato dimostrato che la consapevolezza aiuta a calmare le paure connettendoci con il momento presente.

Calmando te stesso e poi ponendoti alcune domande importanti, puoi creare nuovi percorsi nella tua routine quotidiana ed, in generale, nella tua vita.

La consapevolezza può aiutare, in primo luogo, a farti rendere conto che il tuo circuito di paura e preoccupazione è lì per tenerti al sicuro. Ma puoi valutare le tue paure in un modo nuovo, ad esempio, accettando che il fallimento è solo un’esperienza di apprendimento. Dopo tutto, l’apprendimento è semplicemente un processo di mancato raggiungimento dell’obiettivo e quindi di riadattamento.

3 domande per superare la paura e il dubbio

Ecco una pratica in 4 step in cui porti e rispondere a 3 domande può aiutarti a superare la paura, fortificare il tuo coraggio e portarti in sicurezza a fare nuove attività appaganti.

  1. Inizia facendo dei bei respiri calmanti, inspirando con il naso e trattenendo l’aria per qualche secondo, per aiutarti ad entrare nel momento presente. Ora, prendi un foglio ed una penna e scrivi specificamente qualsiasi cosa tu voglia fare, ma che generalmente eviti di fare a causa della preoccupazione o della paura. Ad esempio, “…”
  2. Poniti le seguenti tre domande:

Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se provassi questo? 

Qual è la cosa migliore che potrebbe accadere se provassi questo? 

Qual è la cosa più realistica che accadrebbe se provassi questo?

  1. Ora visualizza la tua nuova attività. Nella tua visualizzazione immagina di fare l’attività e di farla con successo e di divertirti.
  2. Pianifica un’ora e un giorno per intraprendere questa nuova attività, inserendola nella tua agenda o nel tuo calendario.

Se ti può aiutare, trova qualcuno che si unisca a te nella tua avventura. E condividi le tue esperienze e il tuo entusiasmo con qualcuno di cui ti fidi. Lascia andare tutte le ipotesi. Vivi il momento mentre la svolgi. Non preoccuparti del risultato perché si tratta del processo di provare qualcosa di nuovo. Questo di per sé è un successo!

Non arrenderti dopo un tentativo. Stai creando un nuovo circuito che rimodellerà la tua paura e il dubbio di provare qualcosa di nuovo. Anche se fai piccoli passi verso il tuo obiettivo, stai comunque andando avanti verso ciò che trovi autenticamente appagante. E ricorda: te lo meriti!

Conclusione

Il dubbio e la paura sono umani, sono risposte normali all’assunzione di rischi, anche se il rischio è benefico.

Le ricerche mostrano che i cervelli adulti sono più avversi al rischio rispetto ai bambini e agli adolescenti.

La consapevolezza può aiutarti ad andare avanti coraggiosamente, aiutandoti a domare paure e preoccupazioni.

 

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