Ammettiamolo: la rabbia è un’emozione scomoda.

Sentirsi arrabbiati, “vedere rosso” o “ribollire” di solito non fa sentire bene né te né le persone intorno a te, incluso il tuo partner.

Però la rabbia di per sé non è necessariamente un “problema”. In effetti, sentirsi arrabbiati è spesso una risposta perfettamente normale a determinati eventi o situazioni e può persino aiutarti a motivarti ad attivarti, a diventare creativo e a trovare alcune soluzioni. Per queste ragioni e altre ancora, reprimere la rabbia, pensare che “non dovresti” provarla o altrimenti ignorarla non è né necessario né utile.

Il “problema” con la rabbia si verifica quando l’emozione assume il pieno controllo dei tuoi comportamenti e delle tue azioni, o quando diventa eccessiva. Saresti in grado di dire se la tua rabbia, o quella del tuo partner, ha raggiunto questo punto?

Cos’è la rabbia?

L’American Psychological Association definisce la rabbia come “un’emozione caratterizzata dall’antagonismo verso qualcuno o qualcosa che ritieni ti abbia deliberatamente fatto male”.

La rabbia è un’emozione e in quanto tale ha una funzione adattiva: serve a farci sopravvivere, permettendoci di difenderci da una minaccia.

Quindi di per sé non è un “problema”, ma lo può diventare se iniziamo a vedere minacce dappertutto, se tutto diventa qualcosa a cui rispondere emotivamente con la rabbia e soprattutto se questo ci fa mettere in atto comportamenti che possono danneggiare noi stessi e gli altri.

Non intendo suggerire che la rabbia sia colpa tua o che i fattori esterni non abbiano un ruolo. Lo hanno. Ma ti invito anche a considerare che molte delle tue convinzioni e prospettive non esaminate potrebbero svolgere un ruolo nella presenza della rabbia anche nella tua vita.

Ecco alcuni fattori scatenanti comuni di rabbia o fattori che possono rendere la rabbia più difficile da controllare:

  • Fatica;
  • Dormire male;
  • Dieta povera (p.es., molti cibi pesantemente trasformati)
  • Problemi di salute mentale, inclusi disturbo da stress post-traumatico, depressione o disturbo da uso di alcol;
  • problemi finanziari;
  • Problemi di relazione.

A volte, potresti sentirti arrabbiato senza nemmeno essere davvero in grado di spiegare perché, il che può essere frustrante.

5 segni che la rabbia ti sta ostacolando

La tua rabbia è un “problema” dopo tutto? Poiché le esperienze emotive sono altamente personali, la risposta dipende in gran parte da te e dalla tua situazione specifica. Ma ecco 5 segni che potrebbero significare che la tua rabbia si è insinuata nella zona “problematica”:

  1. Ti senti arrabbiato per la maggior parte del tempo. La rabbia, come ogni emozione, dovrebbe essere come una nuvola nel cielo: arriva, passa, va avanti. La rabbia persistente suggerisce che stai lottando per gestirla, o forse che la causa scatenante della tua rabbia non è stata affrontata adeguatamente.
  2. Ti senti spesso arrabbiato in risposta a cose apparentemente banali, come fare un pasticcio in cucina, subire uno “sgarro” alla guida o nel lottare con una connessione internet lenta.
  3. Il modo in cui esprimi o cerchi di alleviare la rabbia provoca danni a te stesso o agli altri. Questo può manifestarsi come urlare, dire cose crudeli, abusare di alcol o altre sostanze, agire in modo avventato o, in situazioni estreme, commettere atti di violenza fisica verso oggetti, animali domestici e persone.
  4. Quando ti senti arrabbiato, ti senti come se i tuoi pensieri, sentimenti e/o azioni fossero “fuori controllo”. Potresti anche provare spesso sensazioni fisiche come un battito cardiaco accelerato o una pelle arrossata. (Non a caso la rabbia eccessiva è associata a condizioni di salute come ipertensione, mal di testa, problemi digestivi e problemi cardiaci).
  5. La tua rabbia influisce negativamente sulla tua relazione sentimentale. Potresti percepire (o forse esserti stato detto esplicitamente) che la tua rabbia sta influenzando negativamente il benessere del tuo partner. Forse senti un senso di disconnessione nel tuo matrimonio o ti preoccupi che ci siano problemi di fondo nella tua relazione che non vengono affrontati. Per molte persone che lottano con la rabbia, spesso questa incide negativamente anche sulle altre relazioni personali e professionali.

 

Se qualcuno di questi 5 segni sopraelencati  ti suona familiare, chiedi aiuto. Avere un “problema” con la rabbia non deve essere una condanna per tutta la vita ed è possibile apprendere strumenti e tecniche che possono aiutarti a gestire la rabbia in modo più efficace e ad identificare e affrontare i tuoi fattori scatenanti la rabbia o le cause principali.

In conclusione

Ti incoraggio a vedere che la tua rabbia (come qualsiasi emozione) come solo un segnale che cerca di avvisarti di qualcosa di importante. Può essere difficile capire cosa sia questo “qualcosa”? Assolutamente sì, e questo spesso apre la strada ad emozioni ancora più appiccicose che possono danneggiare le tue relazioni interpersonali, tra cui vergogna, frustrazione, paura, confusione e ritiro.

La buona notizia: puoi imparare e capire cosa sta cercando di dire la tua rabbia e sviluppare abilità per essere in grado di ascoltare e rispondere alla rabbia in un modo più sicuro, produttivo e, in definitiva, utile.

 

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